Lepre Versus Tartaruga

No, tranquilli, niente guerre FRATRICIDE il mio intento è quello di mettere a confronto due mentalità, due stili, due filosofie

due modi di godere la stessa passione, in pratica due facce della stessa medaglia.

Se ancora ci fosse qualche dubbio, io parlo da tartaruga e vedo nel mio mezzo, NON il FINE ma, appunto il MEZZO ideale

con il quale e grazie al quale amplificare, rinnovare, moltiplicare i piaceri della vita, gustandomeli e centellinandomeli il più

a lungo possibile: SLOW TRIP -- SLOW FOOD -- LENGTY LOVE -- SLOW LIFE --

A parte la lentezza, ma anche il concetto che la Tartaruga si porta dietro la "casa" mi piace.

Infatti per me il viaggio inizia già in fase di progettazione dell'itinerario, delle soste (senza prenotazioni: si va all'avventura)

della logistica: io penso a mettere a disposizione più spazio possibile, (bauletto e borse laterali) mia moglie pensa a riempirlo

con le cose strettamente necessarie (NO, Mara il ferro da stiro NO!)

Quindi chiedo alle poche (forse nessuna) Tartarughe presenti nel forum di far sentire la propria voce e ricordate che a sentire

quello che sosteneva ZENONE nel suo paradosso, in una gara di velocità con la lepre i vincenti siamo NOI!

PARADOSSALMENTE EH.


CARI NUMEROSI LEPROTTI, approfittate dello spazio qua sotto per dire la vostra....


Tartalucaruga

Tornando a casa stasera verso le 23. L'aria è umida ma non proprio fredda. Dopo una serata a degustare vini prendo le rotonde a fuoco nonostante il viscido. Gas a martello. Le strade sono deserte. Me la godo. Finalmente imbocco la via Emilia e curvando, vengo investito di fronte da una inattesa meravigliosa luna diafana tutta avvolta da una nebbia fumosa che risulta però abbastanza rada da essere inoffensiva. Questa nebbia mi ha fatto chiudere il gas e riflettere sul valore del tempo e sulla mia terra. L'Emilia. Una terra strana ma di grandiose produzioni dettate dal tempo e dall'attesa. I ritmi lunghi e i tempi infiniti per trasformare l uva in aceto, il latte in parmiggiano reggiano, le latenze per avere salumi sopraffini dopo le silenziose stagionature. Le grandi auto richiedono anni per perfezionarsi. La nebbia è in fondo parte di noi e forse rappresenta la sintesi e il senso dell'attesa che scorre nelle nostre vene. Troppo spesso inutili frenesie offuscano il ritmo biologico e attentano al tempo necessario. In fondo anche quella meravigliosa maschietta a lato strada attende il suo gran capitano da menare dentro e fuori la sua giovane arena.
Spesso è proprio come dici tu. L'attesa è il miglior viaggio e la partenza è l inizio della fine.
La lepre parte sempre forte è spumeggiante come il lambrusco che i miei antenati hanno inventato per spezzare la monotonia delle attese, ma è con il tempo che si gustano i grandi cibi. È con il casco aperto e con un filo di gas che si gode veramente.
È singolare il fatto che chiudendo il garage volessi aprire un post del genere.
Fico!

bravo Fabry

Bravo Luca ad averlo aperto........

Fabry sei un poeta! Ma io alla tua nebbia preferisco il mio mare

quoto!!

Beh alla fine nessuno ha risposto a Luca... Lepre o Tartaruga?
Voglio outing!!!

LEPRE!! camuffato da tartaruga

Preferisco lepre, viaggi in moto, e da ragazzo in vespa, ne ho fatti troppi, lo scooter per me vuol dire libertà di movimento, di parcheggio, di evitare il traffico, arrivare in orario agli appuntamenti di lavoro e non, le code mi mettono ansia e stress, poi, se per lavoro prendo l'autostrada, mi faccio pure la sparata a manetta, una corsetta con qualche TMax, tutto li, ma al pensiero di dover partire con borse, bauletti, ecc. ci rinuncio subito.

Ok tante lepri vedo. Qualcuno tartaruga come me?