Lucio Musto |
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| una chitarra, quattro amici addosso una dama di quello buono, rosso la belva fuori aspetta che andiamo, paziente che tutti, qui c'imbriachiamo, poi forza, per monti, in corsa sfrenata brilli e felici chiudiam la serata come grandi poeti del primo ottocento lanciamo le rime leggere nel vento. Chi vuole ascoltarle, chi vuole capire. In noi c'č il progresso, c'č il divenire!
Volano i centauri spensierati e felici sono piloti, e non vanno in bici!
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