vediamo se mi faccio capire (faccio l'avvocato del diavolo
)
1) auto Toyota Hybrida presa 6 1/2 anni fa e pagata 5.000€ in più del benzina (ora sono solo hybride ma costano sempre 5.000 in più della equivalente) e ora con 95.000km e batteria che inizia a stentare la ricarica il responso è quello detto nel mio precedente post, ergo prima si è sparato 5.000€ in più e ora si ritrova con migliaia di euro in meno visto che non vale più nulla (sconveniente cambiare batteria con costo totale di 6/7.000€ )
2) si il problema era sia di rete che di potenza successe infatti nel luglio penso del 2016 e so per certo che chiesero alle centrali di innalzare la potenza fornita (esempio diga del Morasco) quindi se la rete non supporta siamo punto e a capo
3) io infatti non ho preso auto elettrica proprio per quel motivo: non siamo pronti a livello di strutture e ci vorrà molti anni ancora, resta il problema della ricarica nel box condominiale per che ce l'ha, e stiamo parlando del penso 80% largo circa (nelle città ovviamente)
4) è da un decennio che le case devono essere "costruite" in fascia A quindi con un apporto del 50% ma stiamo parlando di termico/solare (acqua calda) e materiali di miglior qualità oltre a rapporti aeroilluminanti e altre cosette varie ma non si parla di fotovoltaico (io lo metterei obbligatorio ad ogni nuova costruzione in particolar modo per i condomini e per ristrutturazioni di una certa entità)
e nonostante tutto siamo ancora al 2/3% di fonti alternative figuriamoci nelle strutture pubbliche.
ti ricordo che si è abbassato il report di agosto perché tutti i nuovi elettrodomestici sono in classe almeno A o A+ o A++ o A+++ (solo 5 anni fa i condizionatori erano in classe B se andava bene), avevamo TV al plasma con consumi 10 volte superiori e una ignoranza nei consumi paurosa, ora chi comprerebbe lampadine ad incandescenza (io ho led dal 2011 in casa).
Vedi io sono convinto che anche dipenda dall'uso del mezzo (non parlo di solo 2 ruote), se usi una Smart in Milano e hai box con contatore tuo va da se che la prendi elettrica (a parte che costa 23.000€ contro l'equivalente a benzina euro6 Dtemp 15.000€ ) ma devi avere anche una seconda auto da usare se esci da Milano xè con la Smart ci fai in città (recupero in frenata) 120km e poi sei fermo
- usata molte volte e quando vedi che stai finendo la carica ti prende il panico (appena successo alla Polizia con la Tesla), io quando stavo bene mi sparavo 70/80km solo x andare al lavoro e alla sera erano 100 come ridere e spesso poi dovevo uscire alla sera quindi con Smart o Cevo sarebbe stata dura.
Io mi sono interessato per fare il fotovoltaico a casa mia e a parte il brutto orientamento per avere l'accumulo (consumo quello che ho prodotto e archiviato in batterie e quando piene lo vendi all'Enel) le batterie che mi proponevano (e ne ho sentiti parecchi) nessuno mi ha mai proposto batterie recuperate dall'auto ma Tesla o Sony o altre marche ma costruite dal nuovo, quindi forse solo ultimamente (lo spero tanto) ci sarà la possibilità di prendere batterie costruite con quelle esauste delle auto, a quel punto prenderei in considerazione veramente un mezzo full elettrico perché produco e consumo e recupero le batterie, altrimenti - e ad oggi mi risulta sia fattibile veramente solo così - ci prendiamo in giro.
Poi parliamo di inquinamento mi dirai te, ti ricordo che l'inquinamento da auto col parco macchine italiano (quello vero circolante non quello dato in generale che comprende le targhe mai distrutte e irreperibili ecc ecc) che risulta uno dei più nuovi (vai in francia o spagna o la modernissima germania e vedrai girare normalmente auto euro zero) è bassissimo e la percentuale del 15% comprende anche il trasporto su gomma che certo non è aggiornato all'ultima normativa e che riguarda una percentuale altissima di quel 15% (non lo so ma vedendo quel che circola in tangenziale direi che l'auto pesa un 3%.
Quindi invece che costringere chi lavora e vive nelle grandi città a cambiar macchina vediamo di aggiornare i fabbricati Statali e le case di tutta l'Italia isole comprese.