Forum BMW Maxi-Scooter

Votes taken by DOZ

view post Posted: 18/4/2013, 08:03     +2Filmato Accelerazione BMW C 600 Variatore Malossi - Prove · Impressioni · Confronti
No, bhè Mauro. Sulla durata è ok. Ovvero, io ho la versione M2 di quello, che non è così esasperato come rendimento ai bassi, ma privilegia i medi regimi. Realizzativamente è creato in modo equivalente.
Il gruppo alluminio, il piattello, ed i correttori di coppia aggiunti, hanno oramai sulle spalle 10000 km. e nessun segno anomalo. I rulli, ma molto influenza la mia guida decisamente non soft ... hanno richiesto il loro cambio ogni 5000km.
Le variazioni tra M2 e quello sopra, dovrebbero riguardare principalmente inclinazione piste scorrimento rulli e, distanze di "avvicinamento" tra vario e contropuleggia.

Questo, l'M2:

img0454x

img0455ss
view post Posted: 17/4/2013, 19:53     +2Filmato Accelerazione BMW C 600 Variatore Malossi - Prove · Impressioni · Confronti
CITAZIONE (YAM@uro @ 17/4/2013, 17:46) 
... io mi riferisco a mezzi prettamente di serie con al limite un variatore e poco altro come modifiche apportate.

Se hanno questo, diventano pericolosi Mauro ...
CVT FR4 M3 - Alluminio indurito ed anodizzato, ricavato dal pieno con lavorazione CNC, boccola senza manutenzione ad innesti grafitati, correttori di coppia max (quelli bianchi) inseriti anche su vario (oltre a quello su frizione orig. che rimane .. lavorano insieme per affinare)
Rulli in mescola coperta da copyright, in resina e teflon.
Creato e progettato per le massime prestazioni da 0-100 e fino a 200. Ottimo fino a 400mt. poi sul lungo cede qualosa rispetto agli altri.
Attualmente ci sono 2 soli esemplari in test. Però gli altri Amici, me compreso hanno la versione M2 (meno cattiva in basso, ma non di molto)

che ne dite?

u4u7ymup

esaveneq

Costo adeguato .. siamo intorno ai 500€
view post Posted: 17/4/2013, 11:21     +1Filmato Accelerazione BMW C 600 Variatore Malossi - Prove · Impressioni · Confronti
ehhmm ....
Vi posto alcuni confronti, per analisi costruttive.

19 secondi per arrivare a 180 .... facciamo anche 18" (riscontri dal video di ranieriracing)

Un GP800 o SRV 850 con solo vario, esce a 185 in 14"30' (uno dei più tranquilli). Quelli più "cattivi" (vario lavorato) intorno ai 12"50'. Il più "cattivo" esce a 12"04'.

Se tramutiamo in metri ... 3 secondi minimo, a 180 kmh .... sono tanti metri di differenza.
Temo ranieri ... che la tua dichiarazione nel titolo "Si combatte solo con SRV e GP800" sia un po' ottimistica.

E temo anche che con i TMax, sia durissima con solo vario "settato bene". Perchè lo loro frizione, ed i loro rimandi "alla ruota", accoppiati al peso mezzo, li fanno scattare "subito avanti" e poi .... non li prendi, se non su lunghe, molto lunghe distanze.
view post Posted: 14/4/2013, 07:44     +1Tempi di accelerazione - Prove · Impressioni · Confronti
Marco ciao,
solitamente cambiando vario, con grammature rulli da "sparo" i milioramenti si attestano in intorno al - 0,5" rispetto ad un originale.
Poi, ovviamente si presuppone che ci sia cinghia ok, molla frizione ok, pattini frizione ok.
Il peso pilota, la quantità di benzina in serbatoio, la temperatura asfalto e delle gomme, influenzano pazzescamente i risultati.

Non ho messo tempi, perchè conosco quelli che sono stati fatti su GP800.

Per darti un'idea. Su 0-400mt danno il GP800 sui 14"1' - con vario arrivi a 13"30' --- con molto altro siamo arrivati a 12"04' --- velocità uscita 185 kmh reali (strum. Koso)
Su 0-100 il peso si fa sentire, quindi migliori rispetto ad ori, ma un po' meno con solo vario. Il migliore tempo attuale GP800 con aspirato, è di 3"01'
view post Posted: 12/4/2013, 17:44     +1Ponte (o banco) sollevatore per moto - Accessori vari
ho preso di recente il FERVI ART. S008/M a circa 500€ spedito.
Ottimo, con le rotelle, portata 400kg, pedana dove ci sta sopra un GP800 escluso rampa, quindi, ci sta qualsiasi cosa.

Occhio se lo prendi, che arriva su bancale il cui peso è di 175kg. Quindi predisponiti con qualcuno che ti aiuti. Anche dopo, per montare gli accessori.
view post Posted: 9/4/2013, 06:56     +1Perdita olio su carter - Richiami · Problemi · Anomalie
mah .... Non è che alcuni di voi, con il cambio in "folle", con l'"indicatore benzina" che fa a modo suo, trafilamenti acqua nel faro, richiamo per catena di trasmissione finale..... possano proprio dire che sono esenti da magagne .....
Se si considera la quantità di mezzi venduti, e la quantità di mezzi che ad oggi, per un motivo o per un altro, hanno richiesto Assistenza ....
....... che quindi compongono la % dei "guasti" ........
.... non state messi per nulla bene (fonte Honda Tressoldi Ufficiale - Bussero (MI) )

non me la "canterei" così tanto ..... solo perchè a te, non è accaduto nulla.
view post Posted: 4/4/2013, 11:22     +1Problemi alla frizione - Richiami · Problemi · Anomalie
Non so quanti kg di compressione debba esercitare la molla.
Credo pochini, considerando la cilindrata. Ma se non fossero poi pochini, dato che io non amo gli spring Pinasco (che in diverse occasioni hanno procurato problemi..), se trovi qualcosa del genere ... molto meglio; scorre il triplo, indistruttibile .....
img0703rp
Va lavorata la tazza e la base appoggio, in funzione della dimensione del cuscinetto a rulli. Però .. non sono facili da trovare, di tutte le misure.

Mollette Malossi. Ottime, per utilizzo racing. Ovvero dove le usi per poco (una Gara completa) con OTTIME prestazioni, poi le butti. E ne metti di nuove (riscontri da Trofeo Polini Zip). Per utilizzo standard, solitamente si snervano dopo poco tempo. Alla fine le originali sono il miglior compromesso tenuta/qualità.

Su centraline aggiuntive, sono un po' talebano ... (Però ... magari sbaglio io). Di solito, preferisco, anche con semplici variazioni di cambio scarico, flitro aria aperto, di andare su banco e modificare mappa esistente su mezzo.
Le aggiuntive solitamente, ingannano alcuni parametri, ingrassando e basta (non gestiscono anticipo, e molto altro). MA, non sai mai con che rapporto stekio gira il propulsore, se sei grasso sotto e magro in alto o viceversa .. con danni seguenti, irreversibili.
Senza considerare che i dati arrivano in centralina da sensori, poi vanno in aggiuntiva e poi, ritornano in centralina. Quindi, sempre in ritardo sul reale stato dell'accensione in quell'istante.
view post Posted: 4/4/2013, 09:59     +1Perdita olio su carter - Richiami · Problemi · Anomalie
YAM@uro, in base alla tua esperienza, meglio Motorsil Black o, PIC Nero o .. rosso, solo per olii?
view post Posted: 4/4/2013, 09:27     +2Problemi alla frizione - Richiami · Problemi · Anomalie
Sì Sabba,
conosco le procedure adottate da alcuni meccanici e, le "convinzioni" che si portano dietro da anni.
Anche se, quando poi davanti trovano uno competente ... poi, li zittisci.

Proprio per questo motivo, anche se già facevo quasi tutto sui miei mezzi e su quelli di amici, stufo di essere "preso in giro" da alcuni scalzacani che veramente sono "diventati meccanici" con la raccolta figurine ...
dicevo ...... da oramai (.... sigh) diversi anni, mi sono avvicinato al mondo Corse.
Prima come semplice appassionato, perchè capire chi cerca l'estremo, cosa fa, cosa va a cercare, cosa aiuta a migliorare come "finezze" quello che abbiamo tutti i giorni sotto il sedere.
Poi, come parte in causa attiva dei migliori preparatori di Roma e Torino di MaxiScooter e, non contento ho preso anche la licenza Pilota agonistica.

Ecco .. guardando, sedendosi su uno sgabello di fianco a chi le "pensava" tutte per migliorare quello già di buono fatto da Casa Madre ... Ti rendi conto di alcune cose immediate:
- è molto difficile migliorare quanto già esite, perchè frutto di: costo componenti (che si riflettono sul costo totale del mezzo) - durata prima della sostituzione - affidabilità tecno/meccanica (flussi di raffreddamento, dissipazione, dilatazione) - resa progettata e studiata per utilizzo da "utente medio" (lo smanettone ... vuole di più, ma per il "medio" può esser troppo)
- puoi migliorare qualcosa, ma devi partire dal presupposto che la coperta è corta. Ovvero migliori che so, le performance .. diminuisci durata ed affidabilità ... è una certezza. E che qualsiasi modifica, produrrà una variabile termica ... o, di sollecitazioni di carico di un componente... Cosa che di solito, nessun "meccanico" o "tecnico tuning" esamina con attenzione.

Quindi, in base a cosa sei .. ovvero:
sei un tipo racing ...
cosa ti aspetti dal tuo mezzo ... (non sperare nella silenziosità dell'originale, nella mancanza di vibrazioni, in qualche trafilazione)
se sei in grado di fare interventi in autonomia ... (perchè, se devi andare sempre da qualcuno, il gioco comincia ad esser .. caro)
che budget futuro hai ... o, puoi avere (per sostituzioni anticipate, problemi derivanti dalla modifica fatta, ecc)
poi, decidi.

Ma se qualche punto sopra citato .... ti lascia dubbioso. Meglio lasciar le cose così come Casa Madre, le ha fatte.
Un saluto
view post Posted: 4/4/2013, 08:20     +3Problemi alla frizione - Richiami · Problemi · Anomalie
Ho letto il dettaglio spiegazione di Sabba, sopra.
Secondo mio modesto parere ... ci sono diverse cose su cui non concordo.

Le discuto punto per punto, al fine di attuare un'analisi pubblica:
Il problema della frizione rumorosa affligge la maggioranza del maxiscooter con frizione a secco, e deriva dalla patina depositata all'interno della campana frizione.
Tale patina è causata dalle polveri che si formano con l'usura dei ferodi frizione, e dallo "sporco" che è presente nell'aria.

Il problema, è dato dalla composizione/mescola dei ferodi massette. Volendo dare al componente una durata elevata, si utilizzano ferodi con meno grip, che quindi scivolano anzichè "attaccare" subito alla superficie.
La polvere è uno dei componenti meno rilevanti, nella problematica.

Nella prima apertura (durante la partenza), i ferodi tendono a "saltare" e quindi non fanno immediatamente una presa "solida" sulla superficie interna della campana.

I ferodi, scivolano (non .. saltano) ... anzichè prendere grip, sulla campana ...
.. e quando scivolano, dato che non lo fanno nello stesso istante contemporaneamente, danno rumore e strattonamenti, facendo muovere la frizione "a scattini"
La polvere fa uno spessore di: decimi .. di decimi di millimetro. Non basta a far "saltare" le massette.

Si può parzialmente risolvere, con questa soluzione fai da te, con un seghetto e "tagli" diagonali del ferodo (che crea un profilo autopulente espellente):
foto535.th

Prima di tutto ... carteggiando i ferodi con carta vetrata (fino a ripristinare la "grana" chiara),
Se fai quello che "hai descritto dopo ... (ovvero, accellerazione, con mezzo frenato..)"
Sì .... sarà indispensabile

arrotondando gli spigoli dei ferodi stessi (con una limetta oppure sempre con la carta vetrata)
così ... fai in modo che "la polvere", entri ancor meglio tra ferodo pattino e pista di contatto, per effetto imbuto (anche perchè se questa fosse la soluzione corretta, lo farebbero già realizzato costruttivamente in origine)

e lucidando l'interno della campana.
Per lucidare l'interno della campana in modo facile e preciso, è sufficiente rimontarla sull'alberino in modo che la "pista" sia girata verso l'esterno dello scooter.
Poi si bagna un pezzo di carta vetrata fine, e lo si tiene appoggiato sulla superficie della pista mentre si gira a mano la ruota posteriore.
La campana ruoterà a forte velocità, e la "pista" si luciderà perfettamente.

Allora ...
supponiamo di seguire il tuo discorso iniziale ... polveri & saltellamenti. A che serve allora, lucidare la campana? Riduce quest'effetto? Dubito

Adesso, seguiamo il mio.
La campana va carteggiata con tela abrasiva grana media, e non in senso radiale (facendola girare a mano) ma, dal centro verso l'esterno della stessa, in modo da dare più grip alle massette.
Anche perchè poi, con l'uso ... saranno le stesse massette, ad ogni attacco frizione, a lucidarla (purtroppo...)

Una volta rimontato tutto il complessivo, è buona norma eseguire una procedura di assestamento, che è semplicissima:
con lo scooter acceso e a motore caldo, premete forte entrambe le leve dei freni e date gas (una buona dose, ma senza esagerare) per 3-4 secondi.
Sentirete un leggero odore di bruciato, ma non succede nulla! L'importante è non insistere troppo.

Ecco, prima ... dopo aver letto questo ... ho deciso di scrivere ....
Con quanto sopra,
... hai vetrificato (la puzza ... è quello) la superficie ferodi (quindi appena si raffredda, andrà PEGGISSIMO rispetto prima)
... stai sollecitando chiavette aggancio gruppo frizione frizione all'albero
... stai facendo una "molatura" alla pista frizione, scaldandola (sono quasi certo che quando la smonterai .. scommettiamo che ha aloni violacei?) e che quindi, avra ancora meno grip di prima, avendo "temprato" la superficie di contatto.

Magari ripetete l'operazione una seconda volta dopo 10-15 minuti (o anche solo il giorno dopo), per dar modo alla frizione di raffreddarsi!

Il colpo di grazia ...

Per minimizzare ulteriormente il problema, migliorando nel contempo le prestazioni nelle prime fasi dell'accelerazione da fermo, è possibile adottare una di queste due soluzioni:
1) adottare molle frizione più tenaci (basta il primo step di un eventuale kit Malossi, Polini, o altro...)
2) alleggerire le massette porta-ferodi (praticando almeno 3 fori con una punta da 5-6mm sul corpo metallico della massetta stessa).
Entrambe le soluzioni spostano in alto il regime di attacco (parlo del primo attacco in partenza) della frizione, e di solito questo fatto limita moltissimo le rumorosità.

Risultato ...
Poi, parti più piano .... perchè slitta di più la frizione, ma con il variatore più "in tiro" e quindi cinghia sollevata.
Alleggerire le massette, o mettere molle con carico più elevato, aumenta ancora di più il punto di attacco (giri) abbassando però la spinta esercitata "dalla massa" della massetta contro campana che crea: Trazione.
Prima le massette saranno tutte BEN aderenti contro campana .... e prima avrai, risolto il problema rumore e saltellamenti.

Spesso anche installando un variatore sportivo (ricordo che introduce un rapporto più corto in partenza)
La riduzione di un rapporto in partenza, su vario, è data da:
- altezza/distanza dalla cinghia su boccolo
- larghezza tra puleggia vario e contro-puleggia, quando aperte
Che a me risulti, nei vario aftermarket, vengono variate le inclinazioni delle piste scorrimenti rulli e solo su alcuni, le inclinazioni (molto poco, rispetto origin...) delle faccie puleggie di scorrimento cinghia.
Di solito però .. solo su lato vario.
Su quelli che conosco, nessuno mette nel kit, la contro-puleggia lavorata anch'essa, che resta quella originale.
Magari sul kit per voi, lo fanno ..........

Così facendo però, la guidabilità del mezzo viene compromessa in quanto la frizione tenderebbe a staccare troppo presto in rilascio, e vi ritrovereste in "folle" ad ogni incrocio.

infatti ......

A mano a mano che passano i chilometri e la frizione si assesta, il problema si attenua spontaneamente (perché i ferodi si consumano e pertanto si alleggeriscono).

Errato ... Ti migliora, perchè pian pianino con l'uso, stai togliendo lo strato di "vetrificazione" creato col tuo sistema precedente.... Ovvero le massette, dopo trattamento "d'urto", consumano la parte vetrificata e ricominciano ad avere grip, e lavorare correttamente.

Ultima cosa ..
abbiamo nei GP800 su un motore originale (75cv all'albero su orig. e, siamo arrivati a 105cv sui modificati) anche noi una frizione a masse centrifughe.
Sia da originale, che da modificati, che in ambito Corsa ... al massimo abbiamo messo ferodi più performanti (reincollati), sempre su frizioni originali.

Spero d'aver chiarito un po' di idee ...
view post Posted: 29/3/2013, 21:08     +1Un buongiorno a voi tutti - Presentazioni
Grazie mille ragazzi, molto gentili!
(Uggiano ... Mi ricorda qualcosa ;) )
view post Posted: 29/3/2013, 08:44     +1Partenza da fermo - Prove · Impressioni · Confronti
mi permetto di dissentire, con alcune dichiarazioni sopra citate.

Non abbiamo una moto,
ma un maxi con variatore continuo.

Quindi,
se la regola del "chiudo la frizione più alta di giri" e parte più spedita .... è valida per un mezzo con rapporti a cambio.
Non lo è per un mezzo che ha un variatore.

Perchè se aumentate i giri, dell'attacco frizione, mettendo molle "dure" o, spostando le regolazioni, come per le Polini,
vuol dire anche che il variatore sta girando "più alto"
quindi, che i rulli al suo interno stanno ... spingendo sulle piste. E quindi la cinghia viene compressa da puleggia e contro puleggia e ... spinta su.
Risultato? (paragonato ad un moto con cambio) .... State partendo con la seconda marcia.

Il punto di attacco di una frizione a secco ed, accoppiata ad un variatore, è uno dei crucci più "tosti" nel mondo corse.
Perchè si cerca il compromesso di un buon attacco, ma col vario e quindi con la cinghia, che è "il più attaccata possibile" al boccolo, quindi con puleggie "tutte aperte".
Il tutto deve giocare con poco slittamento delle massette, più vicino possibile alla curva di coppia che dà .. spinta.
Credetemi, molto difficile da realizzare ... perchè basta una variante climatica a rendere vani tutti i settaggi precedenti.

Per il resto, una frizione a secco, di norma, prima attacca completamente ... meglio è.
Specie su mezzi originali e per uso quotidiano.
view post Posted: 29/3/2013, 08:33     +1Frizione Dr. Pulley - Tecnica
CITAZIONE (oidoma @ 13/11/2012, 21:48) 
sembra che sul GP800 faccia miracoli associato al J.Costa chi sà sul nostro

Bhè,
considerando che sono io che testo le novità in termini di: frizioni, rulli (sia come profilo/forma che come masse e mescole) della dr.Pulley per GP800 ed SRV850, posso dare una buona risposta.

La differenza di una frizione dr. Pulley (almeno quelle per propulsori gruppo Piaggio), consiste nelle masse di attrito della stessa, che anzichè essere fulcrate su un solo punto, in fase di accellerazione e quindi seg. contatto su campana, sono fulcrate su 2 punti.
Quindi le Pulley si accostano alla campana esterna in modo quasi radiale, ottenendo praicamente da subito la massima trazione, per massima superfice di attrito.
La composizione stessa dei ferodi, è più racing, quindi ha un buon attacco, ma ovviamente, durata minore nel tempo di un originale.
Aspetto negativo. Il peso. Più pesante ... parecchio; quindi con inerzie maggiori.

Ho montato l'ultima versione test, 5 giorni fa. Se smette di fare "inverno" la proverò e, dopo un centinaio di km. di assestamento, vi dico.

(ehhmm .. il JCosta sul Forum del GP800, non lo usa nessuno. HA un difetto sostanziale: il coperchio supposte, non ha il millerighe di accoppiamento sull'albero, quindi occorre serrarlo a morte (cosa da non fare assolutamente) per non farlo ruotare sull'asse albero.... E questo, determina il consumo precoce delle supposte.
Oltre al fatto, che lo stesso piattello ritenuta, non è per nulla bilanciato.
Usiamo altri tipi di variatori ... Molto più performanti)
view post Posted: 29/3/2013, 08:08     +1Un buongiorno a voi tutti - Presentazioni
Signori, eventuali zavorrine, buongiorno.
Mi chiamo Domenico, pugliese di nascita, cresciuto a Cuneo, milanese da ... diversi anni. 47 candeline all'attivo.

Ho scovato questo Forum casualmente, e data la mia passione per l'ambito motoristico, ma più specificatamente maxi-scooteristico, ho deciso di venirvi a trovare.
Non ho un maxi BMW, bensi un Gilera GP800, che di come mamma l'ha fatto ... oramai non ha quasi più nulla.

Forse qualcuno di Voi, già mi conosce per mie frequentazioni su altri Forum di altre Case, o più semplicemente per le mie frequentazioni del mondo corse, più specificatamente nel Trofeo Nazionale Maxiscooter.

Ok,
sono curioso di conoscere qualcosa in più di questo mezzo. Comincio a leggere....
Un saluto a tutti
434 replies since 13/3/2013