Bhè,
noi si partiva da studi per aumentare l'efficienza di quanto già c'era.
E la base di partenza dei GP800 è/era strong. Il comparto complessivo è molto simile al vostro. Compatto e adiacente alle teste motoriche, con canali di ventilazione minimi.
Quindi si partiva dal voler dissipare la temperatura generata da una frizione che in quel punto recepisce in pieno la coppia generata da un albero che sviluppa 75 CV (originale).
Noi poi cercavamo (ed abbiamo trovato) anche altro su motore, ed elementi di trasmissione, portando poi quasi tutti quei 75 CV, dall'albero, fino alla ruota (originale 57 CV alla ruota).
Ovvero oltre 90 CV all'albero.
Capirai che i valori di partenza in CV necessitavano di attività profonde, anche per originali in uso gravoso.
Altresì, anche le reazioni dei materiali (Campana - frizione - masse di attrito) erano notevolmente più evidenti sul GP, che non sul C600.
Ma qui, emerse il problema sui C600 che circolavano nelle city congestionate (Milano, Roma, Napoli, ecc.).
E non si trovava soluzione.
Fino a quando qualcuno non cominciò a montare i pezzi del GP800, e importò le lavorazioni fatte sui GP800, sul C600. Un successo.
Ovvio quindi che se le tue lavorazioni devono poi affrontare come gravosità e fatica subita dai componenti, il percorso in Statale, o in prevalente "fuori city", di un mezzo originale,
di problemi ne avrai molto pochi, annullandoli con soluzioni anche blande.
Ma appena entri in situazione toste, sia come traffico lento costante, con frequenti stop&go o, anche solo come miglioramento prestazionale del mezzo, o agisci pesantemente
o avrai problemi di slittamento, surriscaldi, ovalizzazioni, cretti .... ecc.
La risposta è dunque: Dimmi chi sei, e ti dirò cosa occorre fare
ciao Dome, come stai?
O Madonna Dome...non sapevo che avessi avuto un incidente!
