A 299 km/h in mezzo al traffico, beccato grazie a YouTube da inSella
Un canadese è in attesa di processo per essere sfrecciato nel traffico con la sua Yamaha R1 costantemente sopra i 200 km/h, sfiorando i 300 km/h. A incastrarlo il video che lui stesso ha postato su youtube. Eccolo in azione
Dopo aver rischiato la pelle sfrecciando a 300 km/h nel traffico di una cittadina canadese, tale Randy George Scott (come molti del resto) ha avuto la brillante idea di postare il video della sua bravata su youtube. La mossa si è rivelata azzardata perché con l’aiuto del video e di alcune testimonianze dirette la polizia è riuscita a risalire fino a lui, o meglio, alla mamma di Randy risultata l’intestataria della moto. Randy, a quanto pare non è nuovo a questo genere di bravate visto che gli è stata sospesa la patente già 5 volte a ha sul groppone circa una trentina di multe per eccesso di velocità mai pagate. Ora, però, la polizia sembra aver messo fine alla sua carriera di pirata della strada. Per lui moto sequestrata e messa all’asta (valore circa 4.500 dollari) e una multa di circa 1.500 dollari.
Inizialmente anche io ho pensato ad un video accelerato ma vedendolo a formato maggiore si vede il contagiri (non il contachilometri) che sale penso che sia autentico. Poi viene riportato pure il nome e cognome.
stava in seconda o interza..........a meno che tutte quelle macchine già viaggiavano a 200 kmh; la sua velocità relativa rispetto alle macchine è bassa............ Provate a superare uno che va a 100 a 200 già è mooooolto impegnativo.......
E poi neanche Kenny Roberts, Schwanz, Haslam ecc. potrebbero passare a 290 tra due macchine in quella maniera......
A 290 doveva stare con le orecchie per terra sui curvoni.....
Poi tutto è possibile......forse non aveva il variatore Polini..................