Forum BMW Maxi-Scooter

Storia e Nozioni, che meritano due righe.

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benny2255
view post Posted on 16/6/2014, 10:48     +7   +1   -1




Tutto nasce tra il 2008 ed il 2009 quando il marketing BMW Motorrad decide di entrare nel mondo degli scooters con un prodotto degno del Marchio. Lo start del progetto avrebbe consolidato volontà di BMW di entrare nel segmento la cui quota di mercato che è l'unica a mantenere un trend di vendita positivo da 10anni ad oggi e, in alcuni casi, ad incrementarlo.

L'idea del Marketing era quella di entrare nel mondo scooters con un prodotto di alta fascia che potesse impensierire i principali competitors per poi eventualmente calarsi ancora maggiormente dentro il mercato con più offerte in termini di cilindrata e di potenza.

Questa scelta di BMW ha cambiato anche le divisioni commerciali del prodotto BMW, facendo poi nascere la divisione Urban Mobility e la Roadster, proprio a sottolineare la volontà della Casa di portarsi dentro questa nuova sfida di mercato con prodotti dedicati che in futuro vedranno nuove cilindrate e modelli per un sempre più ampio portfolio di veicoli da proporre.

Nel 2010, durante l’Eicma, BMW presenta il primo assaggio di ciò che ha in mente, anticipando i suoi (e nostri) due futuri scooters. Il “Concept C”, con il quale BMW raccolse importantissimi feedbacks testando gli stili proposti “sul campo” prima di battezzarli definitivamente per l’avvio produttivo.

Il progetto era ormai partito da un anno circa e doveva prevedere delle “chiavi” senza le quali non avrebbe potuto essere realizzato:
- Stile
- Potenza
- Tecnologia

Tre assiomi sul quale si fonda l’egida BMW Motorrad da qualche lustro. L’idea poteva essere realizzata usando il Centro Stile BMW oppure un designer esterno, che avesse comprovato portfolio e la potenza di fuoco necessaria a portare avanti il progetto anche nelle altre fasi. Un “Codesign”.
Quindi, non solo una collaborazione per la progettazione degli elementi di stile ma l’intera ingegnerizzazione degli elementi principali di telaio e ciclistica, in accordo e sotto egida costante dell’Elica con in più l’importantissima fase di collaudo e prototipia.

BMW Motorrad ha le idee chiare: non sarà uno scooter qualunque ma un veicolo riconoscibile e che sia perfettamente consono alla storia del Marchio.
Il propulsore sarebbe dovuto essere bicilindrico e con potenza tra 55 e 75Hp, con una cilindrata tra 0.6 e 0.7 litri. Per realizzarlo sarebbe dovuto essere necessaria una partnership tale da permettere la produzione in larga scala senza subirne i costi degli impianti totalmente e “spalmando” tale investimento sulla partnership.

L’engineering è stata poi gestita da BMW direttamente, fornendo al partner scelto costante controllo durante la fase di sviluppo.

Per la motoristica il partner scelto fu Kymco.

Tale scelta fu dettata da alcuni “drivers” importanti: la multinazionale Sud Coreana è in grado di fornire non solo la produzione ma anche le migliori materie prime ed i suoi impianti sono tra i più moderni al mondo. Per il progetto del nuovo propulsore è stata poi creata una linea di stabilimento dedicata per massimizzare l’investimento in maniera modulare, permettendo in futuro l’ampliamento della gamma propulsori dedicati alla partnership.

E’ da notare l’elevato livello della qualità ingegneristica e della manodopera Sud Coreana dimostrata dal fatto che il costo orario è identico a quello del Giappone e della Francia, quindi in linea con gli schemi qualitativi voluti da BMW.

Tornando allo Stile, la scelta è caduta su ExNovo Studio.

L’azienda di Coriano, in Provincia di Rimini, sulle colline romagnole che si affacciano su San Marino e la sua costa e a ridosso delle operose Marche, fu scelta per il suo interessante portfolio di veicoli già realizzati e per la sua capacità di fornire un prodotto “chiavi in mano”, realizzando tutte le fasi di sviluppo e gestione del progetto, coinvolgendo i fornitori e controllando le milestones di progetto nonchè i costi del budget. Una commessa di altissimo livello per la piccola ma capace azienda romagnola.

A mezzo di essa, BMW Motorrad, scelse lo stile e le soluzioni di scocca, dettando e gestendo i requisiti per il telaio e la ciclistica. Un lavoro sinergico poi sfociato nella realizzazione dei prototipi e nella gestione delle prove su strada ed al banco.
Migliaia di chilometri su strada, centinaia di prove al banco e ore passate nella galleria del vento per declinare non solo lo stile ma anche le funzionalità di raffredamento e scarico.

Un lavoro titanico portato avanti con passione italiana e precisione tedesca.

Stesso approccio avuto durante la gestazione delle specifiche speciali che avrebbe avuto il propulsore tedesco. Ed ecco il risultato: distribuzione DOHC, cilindri in linea a funzionamento d’accensione irregolare e sfasamento di 90° dei perni a manovella, quattro valvole per cilindro, due contro-alberi di equilibratura, trasmissione con frizione a secco e catena a bagno d’olio e variatore di giri alla ruota continuo ed infinito CVT. Tutte caratteristiche per distinguerlo dagli altri motori e per donargli quel feeling sonoro e vibrazionale degno di una motocicletta BMW, quasi come quello di un motore bicilindrico a V di 90° e con un momento d’inerzia ridottissimo.

Il propulsore è montato centrale e trasversalmente, inclinato di 70° frontemarcia con i condotti di aspirazione rettilinei ed ha funzione portante e strutturale. La sua larghezza di soli 482mm lo rende tra i più compatti bicilindrici sul mercato e consente angoli di piega notevoli per un veicolo simile. Il peso è di 81Kg.

Ovviamente prestazioni di riferimento in termini di rendimento, coppia e potenza massima per portare il veicolo al vertice del mercato di riferimento.

Il telaio? Tubi in acciaio ed acciaio forgiato ad alto resistenziale saldati con tecnologie automatizzate e controllo qualitativo al 100% con rinforzi in alluminio sul posteriore per migliorare l’isteresi del sistema. Forcella anteriore con steli Upside-Down da 40mm di diametro e 115mm di corsa totale per il massimo controllo della ruota anteriore ed un innovativo sistema di sospensione posteriore. Il canotto di sterzo ha un’inclinazione di 64.6° con un’avancorsa di 90mm ed è montato su cuscinetti a sfera con gola alta, il medesimo sistema della BMW S-1000 RR.

La sospensione posteriore è dotata di un ammortizzatore semi-orizzontale con 7 livelli di regolazione del precarico, infulcrato sul telaio fronte-marcia e su di un sistema di collegamento alla ruota posteriore di tipo monobraccio con sezione cava e disegno ad Ypsilon nel quale scorre lateralmente la trasmissione, a catena con oscillazione coassiale per azzerare le vairazioni di lunghezza durante la fase si “strappo”, in un volume totalmente ermetico per averla annegata in un bagno di olio. Soluzione questa che ne migliora gli attriti e ne diminuisce drasticamente manutenzione allungandone la vita. Un sistema unico nel suo genere.

Quindi, un’elemento portante che fulcra la ruota posteriore solo da un lato, migliorando estetica, bilanciamento dei pesi e larghezza complessiva del comparto ciclistico a tutto vantaggio dell’handling generale.

Ed proprio sul bilanciamento dei pesi e sull’handling che si gioca la partita dell’ingegneria motoclistica BMW. Sulla serie K18-19 (queste le sigle dei C-Motorrad: K18 C-SPORT, K19 C-GT e K17 C-EVO a propulsione elettrica) si è optato per ottimizzare la presenza del catalizzatore posizionandolo sotto il serbatoio. Questa soluzione abbassa il baricentro ulteriormente e permette di “giocare” con lo stile dello scarico che è quindi decisamente più piccolo e leggero rispetto alla media del segmento, a tutto giovamento delle masse sospese. La batteria è stata collocata all’interno del muso, ottimizzando quindi il feeling di “presenza” dell’avantreno.

Il comparto ruote è da 15pollici di diametro in lega leggera pressofusa con taglia 120/70 canale 3.5 sull’anteriore e 160/60 canale 5.5 sul posteriore. Impianto frenante con tre dischi da 270mm, due all’anteriore. Tre pinze di cui le anteriori a doppio pistoncino da 25,4 di diametro ciascuno ed una al posteriore, sempre con doppio pistoncino ma con diametro dei medesimi di 27mm ciascuno e pinza monopistone per il freno di stazionamento azionato dal cavalletto laterale.

Il sistema ABS è un debutto in BMW Motorrad. Si tratta dell’evoluzione del sistema Bosch 8M. Il nuovissimo 9M ha dimensioni del gruppo centralina-pompa-unità idraulica notevolmente diminuite ed anche il peso è un record: solo 700grammi!

L’elettronica di bordo è Can-Bus con unità centrale I-Kombi che non solo fa da strumento contakm, contagiri, computer di bordo e segnalazioni ma è anche unità di controllo dei sistemi di gestione satellite (che nelle altre BMW invece è gestito dal sistema secondario ZFE).

Nel I-Kombi è allocato il sistema EWS4, l’evoluzione del sistema immobilizer EWS3, che genera una chiave codificata con un algoritmo ogni volta diverso per ogni avviamento. La gestione elettronica del propulsore è dedicata al sistema BMS-E e sistema di controllo ALFA-N che coordina migliaia di parametri al secondo per l’ottimizzazione del funzionamento, coppia, potenza, temperatura, trasmissione.

La linea di assemblaggio del veicolo è in Spandau, Berlino. Stabilimento storico di BMW Motorrad, ex Siemens & Halske fino al 1939, dal quale da oltre 40anni sono state prodotte quasi 2milioni di motociclette dell’Elica e dove prima di essa venivano prodotti motori di aerei come il leggendario SH-14H Radiale che fu montato sul celebre biplano Bucker Jungmeister.

Ecco, a brevi righe, la storia e i dati principali di un motociclo unico nel suo genere per tecnica, tecnologia e blasone, che assume dentro il suo DNA più di un secolo di innovazioni e successi BMW in campo motociclistico. Un motociclo che è molto più di uno scooter e che va utilizzato per ciò che è: un veicolo tecnicamente avanzato in purissimo stile BMW.

Facciamo buon uso di questo motociclo!

Edited by benny2255 - 16/6/2014, 16:33
 
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massimiliano1972
view post Posted on 16/6/2014, 11:39     +1   -1




mi hai quasi convinto che la partnership con kymco sia stata valutata anche per la qualità e non solo per la riduzione dei costi di produzione e che i pezzi forniti dalla kymco (non dirmi che non ci sono basta vedere il corpo iniettori con la scritta) siano degni del blasone della BMW.
poi scusa ho avuto 2 Gs , RT , R e onestamente questa family sound con il motore dello scooter bmw non mi sembra esserci.
infine mi parli di mezzo tecnologico (can-bus....) vogliamo parlare della frizione a secco deludente e sottodimensionata (parole usate dalla stessa assistenza BMW) o dei fari (lo xeno costa troppo) che onestamente non svolgono il loro lavoro in modo eccelso.
insomma la frase "facciamo buon uso di questo motociclo" mi sembra un po una burla a meno che tu venga pagato dalla BMW allora è tutta un altra cosa.
un lampeggio

scusami mi ero dimenticato su questa navicella spaziale potresti farmi mettere la RISERVA CON I CHILOMETRI ANCORA DA PERCORRERE E NON QUELLI GIA' PERCORSI :alienff:

Edited by massimiliano1972 - 16/6/2014, 13:02
 
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view post Posted on 16/6/2014, 11:43     +1   -1

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Ottimo resoconto
 
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benny2255
view post Posted on 16/6/2014, 12:28     +4   +1   -1




CITAZIONE (massimiliano1972 @ 16/6/2014, 12:39) 
mi hai quasi convinto che la partnership con kymco sia stata valutata anche per la qualità e non solo per la riduzione dei costi di produzione e che i pezzi forniti dalla kymco (non dirmi che non ci sono basta vedere il corpo iniettori con la scritta) siano degni del blasone della BMW.
poi scusa ho avuto 2 Gs , RT , R e onestamente questa family sound con il motore dello scooter bmw non mi sembra esserci.
infine mi parli di mezzo tecnologico (can-bus....) vogliamo parlare della frizione a secco deludente e sottodimensionata (parole usate dalla stessa assistenza BMW) o dei fari (lo xeno costa troppo) che onestamente non svolgono il loro lavoro in modo eccelso.
insomma la frase "facciamo buon uso di questo motociclo" mi sembra un po una burla a meno che tu venga pagato dalla BMW allora è tutta un altra cosa.
un lampeggio

Ciao. Ti rispondo per punti.

- se rileggi noterai bene che sottolineo il fatto che il costo del lavoro in Sud Corea è al livello del Giappone, quindi non proprio "riduzione dei costi di produzione" come scrivi, erroneamente. E' un dato di fatto questo e sfata il mito che molti, per non conoscenza, attribuiscono a quel Paese dove invece la manodopera è qualitativamente a livello europeo per costo e tecnologia. Devo ricordare che l'elettronica non si produce più in Sud Corea da anni in quanto i costi sono decisamente "europei" scegliendo così altri mercati quale ad esempio la Cina.

- E' vero: il suono non è propriamente BMW, di quelle BMW di oggi intendo. Io ho infatti citato "degno del blasone BMW" in quanto l'obiettivo è di avere un feedback sonoro poco "elettrico" come ad esempio Honda e Yamaha hanno ma molto più "motociclistico".

- la frizione a secco è una scelta tecnica dovuta alle coppie in gioco della trasmissione. Una frizione in bagno di olio avrebbe sicuramente un impatto tecnico diverso con un layout rivisto. In ogni caso non si cita la qualità ma la scelta tecnica.

- I fari sono stati dimensionati per un uso stradale consono alle leggi di circolazione per i paesi dove il veicolo è stato omologato. Ricordo a tutti che l'adozione del sistema con lampade a scarica di gas Xenon non sono omologabili sui mezzi a due ruote per le complicazioni indotte dal sistema di regolazione automatica dell'assetto per "flussare" in tempo reale il fascio luminoso ed impedire così di accecare gli altri. Le lampade H7 sono settate a 3300°K di temperatura colore che le rende utili di notte ed in condizioni di scarsa visibilità dovuta alla pioggia o nebbia. Ricordo a tutti anche che l'utilizzo di temperature di colore più alte fa necessariamente avvicinare al blu e diminuire così la capacità di percezione dell'occhio al buio delle aree illuminate. Se poi vi piacciono blu, cambiate le lampadine sapendo a cosa si rischia di incorrere e finisce lì.

- si in effetti i Km percorsi durante la riserva non ha alcun senso logico e sarebbe preferibile che BMW apportasse dovuta modifica re-flashando il sistema per avere i Km residui. Su questo mi trovi assolutamente d'accordo ma, come ripeto, questo post non è per declamare i difetti o le qualità ma per fare il punto.

Spero di averti risposto e no, non sono pagato da BMW ma credo che sia importante rispondere ai trolls che banfano baggianate su questo forum con dati di fatto che sono punti tecnici e non teorici e che si basano su assunzioni e non su sentito dire al bar dello scooterista.

Se la frase "facciamo buon uso di questo motociclo" ti sembra una burla non posso farci nulla. C'è chi la comprende e chi no.

Benny
 
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view post Posted on 16/6/2014, 12:47     +1   +1   -1
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:D Benvenuto Benny :D


....come? Ti avevo già dato il benvenuto?


Non importa, benvenuto, benvenuto, benvenuto.
 
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view post Posted on 16/6/2014, 12:55     +1   -1
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Per me questo scooter ha due note dolenti:
1) la frizione, ditemi quello che volete ma hanno TOPPATO. A freddo a me strappa e cinguetta e NON mi sta bene
2) i costi di manutenzione ogni 20.000, altissimi, in vero stile BMW :D
Per il resto: chapeu!
 
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benny2255
view post Posted on 16/6/2014, 13:00     +1   -1




CITAZIONE (Forsons66 @ 16/6/2014, 13:47) 
:D Benvenuto Benny :D


....come? Ti avevo già dato il benvenuto?


Non importa, benvenuto, benvenuto, benvenuto.

Grazie! E' ogni volta un piacere! :lol: :lol: :lol: :lol:

BMW IS NOT A BIKE, IS A WAY OF LIFE.

CITAZIONE (tonijuve @ 16/6/2014, 13:55) 
Per me questo scooter ha due note dolenti:
1) la frizione, ditemi quello che volete ma hanno TOPPATO. A freddo a me strappa e cinguetta e NON mi sta bene
2) i costi di manutenzione ogni 20.000, altissimi, in vero stile BMW :D
Per il resto: chapeu!

Non fraintendermi, non voglio fare il poliziotto del forum ma ribadisco il concetto: il mio post è per puntalizzare i fatti legati al nostro mezzo e com'è fatto. E' tanta roba ragazzi! Per i problemi sarebbe meglio discuterne nell'apposita area. Altrimenti è un continuo rimpallo tra ciò che va e non va.

Adesso, declinate lo "chapeau"!

Così per par condicio...
 
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Salvo Zeta
view post Posted on 16/6/2014, 13:02     +1   -1




Grazie Benny :) :) questi si che sono argomenti COSTRUTTIVI e sono daccordo al 100% con la tua linea di pensiero.
Quindi complimenti veramente!
Salvo.
 
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view post Posted on 16/6/2014, 13:12     +1   -1
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In ogni caso, per me il miglior scooter di sempre! Felice di possederlo :D
 
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view post Posted on 16/6/2014, 15:10     +1   -1
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Complimenti Benny...hai dato delle spiegazioni chiare e precise sul nostro fantastico scooter...io credo che chi legge "dall'esterno" trovi parecchie risposte ai tanti dubbi che hanno caratterizzato la venuta di questo mezzo (soprattutto la lunga questione "è un kimco oppure non è un kimco?"). Bravo :D
 
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view post Posted on 16/6/2014, 16:37     +1   -1
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Ottima recenzione
 
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bmwoverthetop
view post Posted on 16/6/2014, 17:03     +1   +1   -1




complimenti per l'ottima spiegazione.
Se qualcuno abbia ancora dei dubbi sul Maxi scooter BMW le cose sono 2:
una persona non è convinta esteticamente, li c'è poco da dire, i gusti son gusti.
una persona non se lo puoi permettere economicamente e anche li c'è poco da dire purchè non si mettano in giro strane voci e non rompi le scatole.
Per il resto credo siano tutte caz...
Parlarne male perchè il motore è costruito da Kimco (su progetto BMW) perchè allora non parlare male di AUDI che usa la stessa meccanica Wolksvagen?
Potrei fare 1000 esempi ma a questo punto credo non si debba dimostrare più nulla del maxiscooter bmw.

complimenti ancora per l'ottima spiegazione
 
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view post Posted on 16/6/2014, 17:57     +1   -1
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Scusami, Benny, avrei una richiesta. In questa stessa sezione c'è Orgoglio Maxiscooter BMW nella quale parliamo direttamente

ad un eventuale dubbioso futuro bmwista. Vorresti arricchirla con un tuo intervento magari sintetizzando quanto hai già detto o

come ti pare più opportuno.

Rinnovo l'invito anche a TUTTI gli altri utenti: esternate il vostro MAXI ORGOGLIO.


Le scuse sono dovute in quanto non volendo "sporcare" quella discussione.......ho sporcato questa :( sorry.
 
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parris
view post Posted on 16/6/2014, 18:02     +1   -1




Beh ...non poterselo permettere economicamente : su Motociclismo di Giugno, in quarta pagina , pubblicità BMW C 650 GT , 158 euro , anticipo
zero e dopo 3 anni lo puoi restituire ....
Sempre dati di Motociclismo, il comparto scooter BMW quest'anno stà incidendo l' 8,1 % con una perdita secca del 32% rispetto allo scorso anno...
vero che il settore dei maxiscooter è in crisi, ma con tutte le offerte di km0 e proposte finanziarie in buyback, conviene tenerselo e goderselo ....
 
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Salvo Zeta
view post Posted on 16/6/2014, 18:08     +1   -1




In un paese in cui la crisi miete vittime...............la top ten la detiene la GS 1200 che proprio a buon mercato NON E'............non vi pare na roba da matti?

scusate se siamo un po O.T.

Edited by Salvo Zeta - 16/6/2014, 19:34
 
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