L'ho fatto anch'io quell'escursione in quel canyon, molto bella!
Venerdi pomeriggio Mara mi ha proposto di fare il W.E. da qualche parte, qualche annetto fa sarei partito la sera stessa dopo il lavoro.
Ho preferito partire ieri mattina, destinazione le valli del Pasubio.
Già ieri dopo aver preso la camera in un B&B dal nome altisonante:
L'angolo di Paradiso che ha alzato le aspettative, ma non l'ha soddisfatte, siamo partiti in esplorazione. Abbiamo raggiunto l'attacco del sentiero:
le 52 gallerie costruito e scavato dagli alpini della grande guerra. Mi sono ripromesso che prima o poi (o nella prossima vita) lo farò fino al rifugio. Poi abbiamo proseguito per valli, per monti e per splendidi passi fino a sera.
Questa mattina visita al sacrario del Pasubio
Abbiamo avuto la fortuna di assistere ad un concerto di musica sinfonica proprio nello spazio antistante all'ombra dell'ossario.
O meglio Mara è rimasta li, io mi sono allontanato di dieci passi quando il tizio è passato fra il pubblico (fino a quel momento tutti senza mascherina) dicendo che all'inizio del concerto bisonava indossarla
manco fosse che il virus viaggia meglio sulle onde sonore.
In seguito doppiato il passo di pian delle fugasse ci siamo diretti verso Rovereto per visitare il suggestivo eremo di San colombano:
Li ho conosciuto una coppia di motociclisti ai quali ho chiesto aiuto nell'immane opera di convincimento di Mara in favore del cambio mezzo.
Poi il rientro.
Sulla cisa, facendo la consueta ecatombe di insetti, ho liberato il polso pennellando le curve a una velocità tale che non può non rendermi inconcepibile il modo di ragionare di mia moglie: ma dov'è la logica che le fa accettare le 2 ruote dello scooter ma non quelle della moto?
Boh!