Forum BMW Maxi-Scooter

Specifiche tecniche e migliorie al veicolo

« Older   Newer »
  Share  
Tesla_dream
view post Posted on 8/4/2017, 18:05     +2   +1   -1




Buongiorno a tutti gli iscritti al forum del BMW C Evolution,
sono un appassionato di veicoli elettrici e trovo che il C evo ha tanti pregi ma ha anche alcuni aspetti negativi.
Nelle righe sotto, elenco gli elementi che trovo poco funzionali e migliorabili; in questo modo BMW potrà prendere visione di quanto scritto da me e da voi per una continua evoluzione del progetto di mobilità elettrica. I punti sono i seguenti:

1) peso molto elevato (impossibile da ridurre se non progettando un nuovo veicolo).

2) rigidità delle sospensioni, a causa del peso eccessivo, che comporta scarso comfort in presenza di buche e dossi artificiali, soprattutto se si ha la sella rigida di serie (difficilmente migliorabile; ci si auspica che BMW metta di serie una sella maggiormente imbottita ohe attualmente è fornita solo come optional).

3) accesso alle tre batterie molto laborioso
. Se per esempio ci fossero dei problemi a qualche cella al litio per accedervi bisogna smontare mezzo scooter ed inoltre i concessionari da quanto letto in rete non hanno competenze in merito e bisogna spedire lo scooter addirittura in germania.
(problema che se comprovato è impossibile da risolvere se non progettando un nuovo veicolo).

4) Tempo di ricarica medio lungo.
La capacità del trasformatore è 230V x 13A = 2990W circa 3 Kw
Il collo di bottiglia è dato dalla spina Schuko che ha come limite 16A.
Quindi anche aumentando la potenza del trasformatore rimane il vincolo della presa.
Oltretutto con questa presa non è possibile connetterla alle colonnine di ricarica pubbliche in Italia.
Se voi possessori del BMW C Evo volete usufruirne dovete acquistare a caro prezzo un cavo di ricarica dotato di presa Mennekes, cosa che trovo ridicola visto il prezzo salatissimo di questo scooter.
La spina Mennekes da sola costa circa 100 €.
Quando ero possessore di uno scooter elettrico (un Emax 120S acquistato nel 2012) avevo come voi il cavo con la spina Schuko. Per connettermi alle colonnine gratuite del supermercato Iper ho acquistato un cavo di 2 mt dove ad un capo ho fissato una presa Schuko e dal capo opposto ho collegato una spina Scame 3A a 4 poli (pagata 28 €). Per abilitare la spina (altrimenti dalle colonnine pubbliche non viene riconosciuta) ho acquistato un diodo ed una resistenza collegate tra loro secondo uno schema elettrico e connettendole tra la massa a terra e il pilota della spina.
La spina ha anch'essa la portata di 16A come la Schuko ma almeno si puà ricaricare lo scooter alle colonnine pubbliche e si spende molto meno che acquistare il cavo con la Mennekes.
Anche se non penso che tutte le colonnine siano dotate anche di presa Scame 3A (quella per intenderci che utilizza di serie la Renault Twizy).

Per realizzare voi stessi la spina cercate il riferimento nella pagina web: jumpjack spina Scame 3a

Spina Scame 3A ecco come come appare nell'immagine sotto:

spina

Considerate che per un diodo ed una resistenza si spendono al max 4€ per entrambi, sommato ai 28€ per la spina, 2€ di presa Schuko e circa 3€ per il cavo da due mt. si arriva così ad una spesa complessiva di 37€.
Ho indicato un cavo da 2 mt. In quanto preferisco che la giunzione tra i due cavi quello di serie ed il nuovo, realizzata mediante spina e presa Schuko, rimanga protetta nel vano sottosella; questo per proteggerla da eventuali intemperie che potrebbero creare problemi di isolamento che potrebbero forse risolversi acquistando una presa Schuko impermeabile in gomma IP44.
Inoltre lasciando la giunzione visibile agli occhi dei passanti, qualche malintenzionato potrebbe scollegare il cavo per dispetto e voi vi trovereste il veicolo che non ha effettuato la ricarica alla colonnina.

4) Parabrezza di serie basso. Comporta scarso comfort per il guidatore ed un peggiore Cx aerodinamico (risolvibile da BMW utilizzando un parabrezza regolabile in altezza, se si volesse fare una cosa lussuosa regolabile elettricamente).

5) Scarsa capacità di carico dello scooter (per ovviare al problema BMW potrebbe fornire di serie il bauletto che si trova negli optional a pagamento).

6) Il display della strumentazione manca del navigatore e della funzione per la ricerca delle colonnine elettriche e della possibilità di effettuare la prenotazione di queste ultime (ci si auspica che BMW prenda visione di tale carenza e prenda provvedimenti in merito).

7) Aumento capacità in Kw/h delle batterie dello scooter *

8) Incremento della velocità di ricarica delle batterie *

( * ) Questi due ultimi punti li tratterò nei successivi post.

Edited by Tesla_dream - 4/25/2017, 01:45 PM
 
Top
view post Posted on 8/4/2017, 18:17     +1   -1
Avatar

Group:
AMICI
Posts:
2,943
Gradimento messaggi:
+464
Location:
napoli

Status:


uaaaaaaaaaaaa si nu mostr ti facciamo assumere alla bmw motorrad !!!!!! wiggle wiggle wiggle wiggle biggrinthumb biggrinthumb biggrinthumb biggrinthumb biggrinthumb mf_w00t1 mf_w00t1 mf_w00t1 mf_w00t1 mf_w00t1
 
Web  Top
view post Posted on 8/4/2017, 18:40     +1   -1
Avatar

Apprendista virologo

Group:
MODERATORE
Posts:
16,720
Gradimento messaggi:
+2,992
Location:
Sarzana (SP)

Status:


CITAZIONE (Tesla_dream @ 8/4/2017, 19:05) 
Buongiorno a tutti gli iscritti al forum del BMW C Evolution,
sono un appassionato di veicoli elettrici e trovo che il C evo ha tanti pregi ma ha anche alcuni aspetti negativi.
Nelle righe sotto, elenco gli elementi che trovo poco funzionali e migliorabili; in questo modo BMW potrà prendere visione di quanto scritto da me e da voi per una continua evoluzione del progetto di mobilità elettrica. I punti sono i seguenti:

:o: aspè, aspè, aspè.....prima di andare avanti con la tua lodevole e costruttiva iniziativa..... non potresti elencare i TANTI pregi che hai riscontrato?
Secondo un mio rapido calcolo, se 8 sono ALCUNI aspetti negativi, i TANTI pregi dovrebbero essere......boh, 25/30?

Te lo chiedo per il morale, eh. :D (dei progettisti bmw e dei clienti utenti forum ) ;)

Grazie.
 
Top
mork66514
view post Posted on 8/4/2017, 19:17     +1   -1




io ho comprato il cavo colonnina per c evo a 160 euro
 
Top
Tesla_dream
view post Posted on 8/4/2017, 21:02     +1   -1




Sicuramente ha molti aspetti positivi il BMW C Evolution altrimenti non avrei perso tempo nel vostro forum se lo consideravo un prodotto mediocre e scadente qualitativamente.

E quindi vediamo i lati positivi – ne elenco 10.
Risultato: 8 negativi e 10 positivi – vincono questi ultimi.

1) Tecnologia derivata dall'auto elettrica BMW I3
quindi affidabile, avanzata (se escludiamo Tesla) dove nessuna moto o scooter elettrici cinese può tener testa a questo prodotto. Nella lista metto anche la defunta società americana Brammo con la moto Empulse ed il cambio elettromeccanico a 6 rapporti vera spina nel fianco di questo veicolo.

2) Motore Sincrono trifase sinusoidale AC (a corrente alternata) raffreddato ad acqua.
E la migliore tecnologia disponibile per i motori elettrici, per quanto riguarda la potenza, la coppia generati, la guidabilità ed i bassi consumi relativi alle prestazioni anche se per ottenere questi risultati ci vuole una tecnologia avanzata del “cervello” che gestisce il motore.

3) Batteria ad alta capacità da 12.5 Kw/h. Dico alta capacità relativa alla concorrenza, perché di Kw/h i conducenti ne vorrebbero sempre di più e non bastano mai specialmente se si ha la manetta dell'acceleratore pesante.
Considerate che la moto Eva di Energica ha 11,7 Kw/h e costa la bellezza di 31.000 € cioè quasi il doppio del BMW C Evolution.
Solo la moto californiana di Zero Motorcycles ha un pacco batterie lievemente superiore 13 Kw/h di capacità nominale (che però possono aumentare con il Power Tank a 16,3 Kw/h)

4) Prestazioni elevate
in termini di accelerazione e soprattutto in ripresa oltre che una valida velocità max, specialmente per la versione Long range (130 km/h).

5) Caricabatterie ad alta potenza da 3 kw/h. Dico alta potenza anche se in questo caso, come per le batterie, agli utenti non basta mai la velocità di ricarica.
Inoltre si ha montato di serie l'attacco Tipo 1 SAE J1772 Yazaki
Dico che è veloce rispetto a quello da 1,3 Kw/h presente on board sulla moto di Zero Motorcycles.
Del tutto inadeguato e ne permette la connessione solo a prese domestiche.
Per installare sulla moto lo stesso attacco Tipo 1 SAE J1772 Yazaki con annesso trasformatore da 2,5 Kw/h che si vanno a sommare agli 1,3 del trasformatore di serie (portano la velocità totale a 3,8 Kw/h) , dovete sborsare 2.338 €.
Pensate che per acquistare un semplice ed ingombrante caricabatterie esterno da 1 kw/h che si va a sommare sempre agli 1,3 di quello di serie (totale 2,3 Kw/h) e non adatto per collegarlo alle colonnine pubbliche pagate 842 €.
La moto di Energica monta di serie un trasformatore da 3,7 Kw/h ed inoltre possiede anche il connettore per la ricarica rapida in corrente continua DC per una potenza di 20 Kw/h.

6) Valida, bella e sufficientemente grande la strumentazione. Ci sono moltissime informazioni che si possono leggere di natura tecnica e sui dati inerenti al percorso che stiamo facendo.

7) Entrambe le ruote hanno diametro 15 pollici (come l'amato od odiato Yamaha Tmax). Rendono la guida sportiva e si sentono meno le sconnessioni. Il Vectrix Vx1 invece ha le ruote (anteriore da la 14” e la posteriore da 13” come nel caso del Kymko DownTown) più da scooter poltrona.

8) Assistenza tecnica valida
in quanto vi sono moltissimi concessionari BMW presenti in Italia. Vorrei solo sapere se nel caso ci fossero problemi alle centraline elettroniche di questo veicolo C Evolution, diverso rispetto agli altri prodotti di BMW (moto o scooter che siano), saprebbero intervenire tutte le concessionarie o solo alcune (es. quella di Milano, Roma, Verona).
Il mio dubbio si pone nel caso anche di avaria alle batterie.

9) Prezzo elevato ma con la politica di BMW applicata ai Concessionari che per avere i premi relativi alle vendite annuali, spesso si intestano loro stessi i veicoli per poi rivenderli come usati a basso chilometraggio o a Km 0; in tal modo si riescono a strappare dei validi prezzi su questi mezzi. Il massimo che si riesce ad ottenere è 8000 € per un veicolo del 2014, 9000 € per uno del 2015 ed infine 10.000 € per uno del 2016.

10) E' uno scooter, quindi per chi ne fa un uso pendolare lo trovo perfetto perché abbatte i costi di manutenzione, di benzina, bollo per 5 anni esentato e assicurazione ridotta. Protegge dalle intemperie meglio di una moto ed ha più comfort.
Se ad es. uno acquista una moto di Zero Motorcycles, specialmente al nord Italia utilizzarla in inverno è quasi impossibile.
Con il C Evolution basta mettere il parabrezza alto ed al max una copertura per le gambe e si gira senza grossi problemi.
Utilizzare la Zero Motorcycles per un uso turistico è difficile perché è limitata nell'autonomia e soprattutto nelle poche colonnine di ricarica pubbliche e nei suoi lunghi tempi di ricarica.

Saluti

Edited by Tesla_dream - 4/24/2017, 05:42 PM
 
Top
Mork6
view post Posted on 8/4/2017, 22:09     +1   -1




Lo preso da un sito inglese
 
Top
view post Posted on 9/4/2017, 08:12     +1   -1
Avatar

Apprendista virologo

Group:
MODERATORE
Posts:
16,720
Gradimento messaggi:
+2,992
Location:
Sarzana (SP)

Status:


CITAZIONE (Tesla_dream @ 8/4/2017, 22:02) 
Scusate se ho elencato solo i punti che io ho ritenuto dei talloni d'Achille, aspetti più o meno negativi o che semplicemente con leggere migliorie si possono facilmente risolvere ma se non ho citato i lati positivi è stato solo per una questione di spazio altrimenti le mie considerazioni diventano un opuscolo e non volevo tediarvi troppo con la lettura.
Sicuramente ha molti aspetti positivi il BMW C Evolution altrimenti non avrei perso tempo nel vostro forum se lo consideravo un prodotto mediocre e scadente qualitativamente.

E quindi vediamo i lati positivi – ne elenco 10.
Risultato: 8 negativi e 10 positivi – vincono questi ultimi.

^_^ Eheheh quindi per te 10 sono TANTI e 8 sono ALCUNI?
Non temere, non ho intenzione di cavillare sui termini utilizzati, però da ciò si possono dedurre le tue intenzioni "costruttive" e la tua volontà di confronto senza pestare troppo i calli a chi è già possessore e in un certo qual modo "pioniere".

C'è anche da dire che, in fin dei conti, non è neanche una questione strettamente numerica di pro o contro. Spesso ne possono bastare giusto un paio per farti propendere per una decisione o la sua opposta.
Per quanto mi riguarda, sarò ben contento di passare all'elettrico quando questo mi garantirà un utilizzo mototuristico equiparabile al mio attuale FuriaII. :wub:


P.S. azz, mi raccomando: parabrezza regolabile elettricamente.
 
Top
Tesla_dream
view post Posted on 10/4/2017, 18:22     +1   -1




Risposta a Forsons66:

La rivista “In sella” ad esempio in una sintesi elenca Pregi e Difetti di una moto o scooter recensiti; di solito sono 3 positivi e 2 negativi, ma possono essere pari numero oppure nel migliore dei casi i pregi sono doppi rispetto ai difetti es. 4 a 2.
Anche ai migliori veicoli affibbiano dei “difetti”, forse sono solo cavilli, direi cercare il pelo nell'uovo, ma ad ogni modo nessuno mezzo è perfetto.
“In sella” con l'elenco di pregi e difetti e la sua pagella, come la pagella stilata pure dall'altra rivista “Due ruote”, svolgono la funzione di svelare ai lettori gli aspetti che caratterizzano i veicoli da loro testati.
Quando Due ruote recensì il BMW C Evolution nel n°117 del gennaio 2015, scrisse quello che riteneva fossero le caratteristiche del veicolo, naturalmente valutando lo stato dell'arte che vigeva all'epoca in fatto di tecnologia e di quanto al momento i concorrenti erano in grado di fare.
Ed è giusto così.
La vera critica “costruttiva” e non di polemica serve per migliorare, far evolvere i prodotti e farli comprendere a persone che si avvicinano al mondo nuovo e diverso rappresentato dai veicoli elettrici con tutte le loro qualità ma che presentano ancora dei limiti che piano piano si tende a ridurre e limare con il tempo.
Non stiamo parlando di acquistare un ventilatore che costa 100 € e che, se scopriamo che non è stato ben progettato e fa poca aria o è rumoroso, lo possiamo vendere, svendere, regalare o buttare.
Parliamo di un veicolo che nella vecchia versione EVO 1 costatava 15.750 €.
C'è gente che deve lavorare un anno intero senza spendere un centesimo per accumulare una tale cifra e se poi si accorge che ha sbagliato acquisto per quello che pensava di poterci fare e che non può per gli attuali limiti tecnici che fa?
Va dal Concessionario BMW Motorrad e lo permuta con una moto o scooter a benzina sempre di BMW, oppure lo mette in vendita (o svendita) nel web agli attuali ancora pochi potenziali acquirenti interessati?
Le persone che si avvicinano al mondo elettrico offerto dal BMW C Evolution e decidono di fare il grande passo di acquistarlo devono essere sicuri di quello che attualmente possono farci con esso in modo da essere contenti del loro acquisto e farne una pubblicità positiva in quanto felici possessori e così la catena di nuovi acquirenti si amplia; è il classico passaparola.
Non bisogna venderne il più possibile e poi sentire che c'è un grande coro di utenti insoddisfatti e delusi.
Oggi con il BMW C Evolution si può farne un uso pendolare tranquillamente arrivando a far (tra andata e ritorno, senza ricaricare, di 80/90 km mentre nella versione Long Range 120/130 km).

Infine riguardo il parabrezza regolabile elettricamente, vediamo di fare meno ironia ed essere più propositivi.
La BMW Motorrad vende tre scooter:

BMW C650 Sport: parabrezza con regolazione manuale da fermi prezzo da 11.450 €
BMW C650 GT: parabrezza con regolazione elettrica prezzo da 11.750 €
BMW C Evolution
(versione long range) parabrezza fisso prezzo da 15.900 €

Quello più costoso è quello che ha il parabrezza più semplice e meno caro, va bene che Henry Ford (a proposito della Ford model T) diceva la sua massima “Quello che non c'è non si rompe” però un maggior comfort non guasta mai, almeno che lo mettano con regolazione manuale.

Saluti
 
Top
mork66514
view post Posted on 10/4/2017, 18:57     +1   -1




concordo ma autonomia ne fa di più 100 110km anche 120 la vecchia versione
 
Top
Tesla_dream
view post Posted on 10/4/2017, 20:33     +1   -1




Sicuramente la penso come te.
Ma io mi sono tenuto basso nei valori di autonomia considerando anche i periodi invernali che ne riducono i chilometri percorribili.
Inoltre bisogna considerare quanto pesa il guidatore e se ha un passeggero.
Infine va considerato anche il percorso che si fa, se è cittadino, strada extraurbana o autostrada, la velocità media di crociera
e ultimissima cosa quanto si va giù di manetta d'acceleratore adottando una guida aggressiva e sportiveggiante.

Saluti
 
Top
view post Posted on 10/4/2017, 20:48     +1   -1
Avatar

Apprendista virologo

Group:
MODERATORE
Posts:
16,720
Gradimento messaggi:
+2,992
Location:
Sarzana (SP)

Status:


CITAZIONE (Tesla_dream @ 10/4/2017, 19:22) 
Risposta a Forsons66:

Infine riguardo il parabrezza regolabile elettricamente, vediamo di fare meno ironia ed essere più propositivi.

Vediamo di accettare l'ironia, se e quando se ne farà uso, senza essere piccati. ;)

Nello specifico NESSUNA ironia da parte mia, considero il parabrezza elettrico il maggior pregio del mio GT e lo ritengo indispensabile in un mezzo così costoso come il C evolution. Ne auspicavo l'introduzione.

Edited by Forsons66 - 10/4/2017, 22:04
 
Top
view post Posted on 11/4/2017, 05:32     +1   +1   -1
Avatar

Admin

Group:
C EVOLUTION CLUB
Posts:
1,236
Gradimento messaggi:
+169

Status:


Parte una discussione così e nessuno mi telefona? Vabbè..

Invece di scrivere la sacra Bibbia mi limito a poche cose.
Primo, Tesla D mi sembra molto competente dal punto di vista elettrico, ma la mia grande incompetenza non fa testo sulle sue capacità 🙄.

Trovo che non guardare a Tesla in questo momento sia il più grande errore di BMW che è il maggior brand Automotive del momento con il suo 15 posto fra i brand mondiali. Se oggi BMW lo avesse fatto, forse Forsons avrebbe avuto un C Evo. Ormai l'autonomia non è più un problema degli esseri pensanti. La velocità di ricarica è il problema vero. Con 16 kWh di stoccaggio si va dove si vuole e si ha qull'ora e mezza di guida. Diciamo che con 20 kWh si raggiunge il massimo. Chi ha viaggiato in moto sa che ogni ora / ora e mezza ci si ferma. Però gli endo fans non concedono questa possibilità agli elettricisti. Ecco, questo è un mistero 🤔
Se il C Evo ricaricasse da colonnina al limite dei 22 kWh avremmo già un grande passo avanti, ma in questo fra 1.0 e 2.0 siamo restati al palo (sicuramente non a Palo Alto!). Avremmo avuto più o meno 100 km con 20 minuti che è la classica sosta di tutti (endotermari ed elettri addicted come me). Perché si è scelto di non andare avanti? Perché non si è speso un euro nel progetto del 2.0. Chiaro.
Infatti, uno dei più grandi problemi del 1.0, cioè la serratura della sella in posizione devastante perché si scorda regolarmente la chiave, è sempre lì. Come resta sul GT 650 il meraviglioso parabrezza elettrico che invidio ogni volta che lo guido.
Noi clienti di questo genere di veicoli guardiamo al faro (Tesla) e non possiamo comprendere perché questo upgrade non è tale. Perché non si è aumentato lo spunto ma solo la velocità massima? Perché Tesla lo fa' regolarmente e BMW è assente ingiustificata? Perché non si è aumentata a 22 kWh la velocità di ricarica (sono 100A a 220V?? 🤔). Ormai non conta più la capacità di stoccaggio, ma solo la velocità di ricarica. Anche i ragazzi di Elon si possono fermare a 100 kWh ed aggiornare i supercharger ai 140 kWh del 2.0 e continuare a lavorare ai 350 kWh come sta facendo anche Star Alliance. Ma che mi frega dell'autonomia se metto dentro 250 km in 5 minuti? Ormai dobbiamo andare alla riduzione del pacco batterie ed all'allegerimeto dei mezzi.
La finisco qui per farla breve.

Fugo ogni dubbio per il lettore che passa e non ci conosce. Endotermico è #medioevo Le critiche al C Evo non intaccano la distanza fra la notte di Natale del 800 (data di inizio del periodo vetero medioevale) ed il 2003, anno di fondazione di Tesla Motors. Ormai chi compra un endotermico (che ringrazieremo sempre all'infinito per quello che è stato), compra #medioevo
La scorsa settimana, oltre al sorpasso di Tesla a Ford, BMW ha annunciato ufficialmente che dal 2025 per lei il diesel è morto (MOR-TO) e non esisterà più (MAI PIÙ) un veicolo esclusivamente endo medio termico evale. Endoevale (endotermico medioevale). Solo benzina plug in o elettrici. Quindi buone nuove.
 
Top
view post Posted on 11/4/2017, 11:24     +1   -1
Avatar

Apprendista virologo

Group:
MODERATORE
Posts:
16,720
Gradimento messaggi:
+2,992
Location:
Sarzana (SP)

Status:


Bella Adrix. :D


Comunque, (conoscendo i miei polli) mi son ben guardato dal lamentare la scarsa autonomia. :D
Eheheh son furb com one fox mondocano.

CITAZIONE (Forsons66 @ 9/4/2017, 09:12) 
Per quanto mi riguarda, sarò ben contento di passare all'elettrico quando questo mi garantirà un utilizzo mototuristico equiparabile al mio attuale FuriaII. :wub:

C'è però da sottolineare che minor autonomia si ha, MAGGIORE deve essere la diffusione delle colonnine o comunque dei punti di ricarica.

Campa cavallo che l'erba cresce. -_-
 
Top
Tesla_dream
view post Posted on 11/4/2017, 23:13     +1   +1   -1




Buonasera a tutti gli utenti del forum,

leggo con piacere i post che scrive Adrix che trovo sia una persona precisa, descrittiva e che si dilunga il necessario per esporre le sue argomentazioni. Inoltre ha una buona conoscenza del veicolo C Evolution visti i chilometri che ha percorso con la prima versione ed ora può sperimentare il nuovo C Evo Long range e quindi è una fonte autorevole sui progressi che ha fatto la BMW in questi anni.

Per rispondere ad Adrix, Il mio nickname Tesla_dream deriva non dal mio desiderio di possedere un'auto della Californiana Tesla (che comunque trovo che siano auto fantastiche anche se sono attualmente fuori dal mio budget di spesa e l'usato tiene purtroppo o per fortuna, a seconda di dove si guarda, valori sempre elevati; questo a significare la bontà di queste automobili).

Si riferisce al sogno e la visione dell'ingegnere di origine serba Nicola Tesla che visse a cavallo dei secoli XIX e XX e che con il suo lavoro contribuì a traghettare l'umanità nel mondo che conosciamo oggi grazie a molti brevetti di sua invenzione. L'invenzione che lo ha reso famoso è stata la realizzazione del motore a corrente alternata ad induzione e da li ha prodotto anche i generatori a corrente alternata polifase dando il via alla filiera di distribuzione dell'energia elettrica trifase (è il tipo di corrente che alimenta tutte le nostre città e abitazioni).
Una data da ricordare è la Fiera Mondiale di Chicago del 1893 dove per la prima volta l'illuminazione fu affidata alla società di George Westinghouse socio in affari di Tesla che illuminarono la fiera (con lampadine che si illuminavano e brillavano di una luce che non si era mai vista prima con l'utilizzo della corrente continua prodotta dalla società General Electric di Thomas Alva Edison. E la successiva apertura nel 1895 della prima centrale idroelettrica a corrente alternata alle cascate del Niagara.

Se vi interessa l'argomento potete leggere di più sulla “guerra delle correnti” in wikipedia.

L'attuale società californiana omonima ha utilizzato il suo cognome perché è proiettata nel futuro e non è ancorata a tecnologie ormai superate. E' un omaggio a quell'uomo straordinario, alcuni lo hanno paragonato secondo solo a Leonardo come inventiva ed intelligenza.
Inoltre hanno adottato il suo cognome perché lui convertì un'automobile a benzina in elettrica; quindi tolse il motore a benzina della berlina Pierce-Arrow ed inserì un motore elettrico a corrente alternata da 80 cv.
La Pierce-Arrow venne spinta fino a 150 km/h. Le prestazioni erano analoghe a quelle di qualunque potente automobile pluricilindrica dell’epoca, compresa la stessa Pierce Eight col motore da 6.000 cc di cilindrata e 125 cavalli di potenza (l'esperimento risale al 1931).
Sul retro dell’automobile era stata fissata un’antenna di 1,83 metri.
Il mistero è la fonte di energia; non si parla nell'esperimento di energia ricavata da batterie (che al tempo erano quelle al piombo pesanti e con poca capacità che alimentarono le auto elettriche nei primi due decenni con motori a corrente continua e che ormai erano in disuso).
Tesla stava facendo studi sulla trasmissione di energia in WiFi, forse l'auto veniva alimentata con l'energia elettrica trasmessa da un'antenna e “captata” dall'antenna presente nell'auto in modalità WiFi. E' un mistero irrisolto.

In merito a quanto scritto da Adrix anch'io naturalmente concordo che la velocità di ricarica è il problema vero dei veicoli elettrici però anche la capacità in Kw/h data dalle batterie è fondamentale; diciamo che ci vuole il giusto mix.
Se vogliamo che i conduttori di veicoli endotermici migrino il più velocemente possibile dal motore a combustione interna (che Adrix lo ha soprannominato Endoevale (endotermico medioevale) dobbiamo “coccolarli” e fornire i medesimi pregi e comfort di utilizzano che avevano i vecchi motori ed aggiungervi però i vantaggi offerti dalla mobilità elettrica.
I pro che hanno dalla loro i motori termici che utilizzano carburanti sono sostanzialmente due:

1) La grande quantità di energia contenuta in un litro di benzina.
Si parla di 9000 W ed esso pesa solo 760 grammi circa.
Vantaggio che si riduce a causa del fatto che è un'energia meno nobile di quella elettrica ed i motori termici sono ingombranti, pesanti, richiedono tanta manutenzione ed hanno un rendimento che è un terzo rispetto agli elettrici; richiedono una complicata trasmissione (cambio e frizione) che sottrae ulteriore rendimento, e sotto un certo numero di giri non riescono a produrre sufficiente energia per vincere gli attriti e quindi si spengono. Specialmente nella guida cittadina hanno degli infimi rendimenti. E da ultimo inquinano l'aria che respiriamo nei paesi o città in cui viviamo.
Diciamo che avere una batteria da 9000 W/h per un veicolo elettrico è come avere un serbatoio contenente 4 litri di benzina.

2) Tempi di rifornimento estremamente ridotti.
Conosciamo tutti bene i tempi che occorrono per rifornire di benzina un serbatoio.

Quindi diciamo che un conduttore di una moto o scooter a benzina ha un'autonomia di 250 / 300 km
(data dal consumo del motore unito alla capacità del serbatoio) e può rifornire il suo veicolo in 1 / 2 minuti max. Diciamo che sono veri macinatori di chilometri questi mezzi.

Adrix giustamente fa notare che “Chi ha viaggiato in moto sa che ogni ora / ora e mezza ci si ferma”.

Una moto / scooter con il peso e gli ingombri del BMW C Evolution consuma mediamente circa 10 / 12 Km con un Kw/h.
Semplificando possiamo dire che in Autostrada percorreremmo 100 Km con una batteria da 10 Kw/h alla media di 100 km/h. Quindi 100 km percorsi in un'ora.
Quindi rimanendo in sella per un'ora e mezza necessitiamo di una batteria da almeno 16 Kw/h per non essere troppo tirati.
Questo è il formato di batteria che si meriterebbe il BMW C Evolution Long Range per essere veramente definito “Long”.
Naturalmente abbinato ad un sistema di ricarica rapido che si auspica Adrix e di cui ne parlerò nel prossimo post per non stancarvi e tediarvi con la lettura.

Alla prossima con i miei saluti

Saluti

Edited by Tesla_dream - 4/24/2017, 05:47 PM
 
Top
view post Posted on 12/4/2017, 16:28     +1   -1
Avatar

Apprendista virologo

Group:
MODERATORE
Posts:
16,720
Gradimento messaggi:
+2,992
Location:
Sarzana (SP)

Status:


CITAZIONE (Tesla_dream @ 12/4/2017, 00:13) 
Risposta a Forsons66:
Ho equivocato su quanto avevi scritto in merito al parabrezza elettrico. Ritiro l'ironia.
Mi fa piacere che anche tu apprezzi i vantaggi di tale parabrezza come Adrix del resto.
Cerca però di essere più chiaro e preciso quando scrivi altrimenti possono sorgere incomprensioni e perdite di tempo
in risposte superflue da parte mia.

Saluti

renske Non sia mai, prometto che metterò più impegno per rendere più chiare e precise le mie risposte. -_-
Comunque se è del mio tempo che ti preoccupi, stai pure tranquillo che stò sul forum a "tempo perso". gap
Invece per il tempo perso da te, quanto devo? greedy
 
Top
278 replies since 8/4/2017, 18:05   8530 views
  Share