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La prima cosa che mi domandavano davanti allo scooter non era la cilindrata, le prestazioni o come andava... ma: “chissà quanto ti costano i tagliandi!”
BMW è visto come un brand di lusso e poco importa se nella realtà mantenere un TMax costa uguale.
Alla casa bavarese va bene così e si guarda bene dal cambiare le cose.

Le auto elettriche sono belle da guidare niente da obiettare, lo scooter elettrico è economico ed ha un suo perché. La moto invece non è un semplice mezzo di trasporto... é un giocattolo per adulti, un mezzo emozionale. Deve fare brun brun!

In relazione all’articolo sul nuovo prototipo BMW vorrei incollare un commento scritto da un utente che condivido al 100%:
Credo che il vero nocciolo della questione moto elettrica sì/no non sia la bellezza o l'autonomia ma che sia direttamente legata alle emozioni. Un motociclista (o quasi tutti), al contrario di uno scooterista, guida per il piacere di farlo e non per compiere un tragitto nel modo più veloce, economico e sicuro. C'è la ricerca di emozioni precise legate (a mio avviso in maniera indissolubile) alla detonazione della benzina sotto al culo, il che già di partenza ti gasa come poche altre cose. Sali, metti in moto e la bestia prende vita, va domata. Ci sono le marce, c'è il freno motore, tutte cose da imparare ad usare. L'idea di una moto elettrica non convince per il semplice fatto che tutte queste cose non ci sono, non fa neanche rumore! Sali, dai gas e fili via in scioltezza. D'accordo, farai 200 Km/h in 3 secondi ma chi se ne frega! E' talmente facile che non suscita emozioni. Lo scarsissimo successo della moto automatica (Aprilia Mana e poi???) dimostra il fatto che chi vuol andare comodo e facilmente prende uno scooter, chi vuole la moto ha voglia di divertirsi. Morale: la tecnologia elettrica applicata alle due ruote è (o sarà) perfetta per gli scooter, ovvero per gli spostamenti di necessità. E ci sarà più benzina per noi vecchi nostalgici...

È giusto fare chiarezza: il mezzo è comodo, nessuno lo mette in dubbio. Ma la posizione della schiena e delle gambe nel mio caso (sono alto 185cm) va a pesare su un determinato punto dove dove sono stato operato e dopo un certo kilometraggio mi fa male la schiena e la gamba fino al ginocchio.
Con la moto che avevo prima non succedeva ma sono situazioni molto personali. Siamo tutti diversi e una moto che permette a me di fare 500km senza problemi magari ad un’altra persona dà problemi dopo pochi Km.

La Mercedes non svilupperà più nuovi motori endotermici. Lo ha scritto la più autorevole rivista tedesca, Auto Motor und Sport, citando una dichiarazione del direttore tecnico Markus Schäfer. E non c’è dubbio che è questa la notizia della settimana.

La Mercedes, con la Casa madre Daimler, non è un marchio qualsiasi. Karl Benz, il fondatore, è considerato l’inventore dell’automobile moderna. Così come Gottlieb Daimler è ritenuto il padre dei motori a benzina. Su questi pilastri la Mercedes ha costruito una fama e una fortuna economica che hanno pochi eguali al mondo. Ma ora, dopo una secolo e più legato alle tecnologia dei motori a combustione interna, pare proprio che anche la Mercedes abbia deciso di entrare in una nuova era. Gli investimenti in ricerca&sviluppo si concentreranno sull’elettrico.

I propulsori tradizionali verranno via via migliorati solo lavorando sui singoli componenti, ma senza più creare motori completamente nuovi. E le auto a benzina e a gasolio si continueranno a produrre, ma senza più i salti tecnologici degli ultimi decenni. Con piccoli miglioramenti, per quel che riguarda i motori.

Non è una transizione all’elettrico, molto di più:
Questo sembra significare almeno tre cose.

1) Il made in Germany tutto, non solo la Mercedes, ritiene che lo sviluppo dei motori a combustione sia giunto a un punto limite. O che, quantomeno, soddisfare normative sulle emissioni sempre più rigide su questi propulsori richiederà investimenti tali da rendere i prezzi finali improponibili.
2) Sull’elettrico, una tecnologia che nel mercato dell’automotive su larga scala è solo agli inizi, ci sono grandi margini di miglioramento. Anche lavorando sulle batterie, naturalmente.
3) Il governo tedesco è stato molto chiaro a dire all’industria che è tempo di riconvertire l’automotive all’impatto zero in termini di emissioni. E il made in Germany sembra abbracciare questa scelta, addirittura (come fa sapere il Gruppo Volkswagen) senza un piano B. La più riluttante, ad ora, sembra la BMW.
Insomma, non si parla più di una lenta transizione all’elettrico, ma di un passaggio sempre più accelerato. E restano le incognite: come reagiranno i clienti a un cambiamento così rapido) E quanto sarà veloce l’adeguamento delle strutture di ricarica? Ma ormai il treno è partito e la Mercedes ha deciso di salire in corsa. La destinazione? La scopriremo solo vivendo

....quando uno ci tiene e vuole portare la moto in vacanza....

Grazie!!!!!!!
Per il giorno del mio compleanno mi sono regalato un giorno di ferie, ho preso lo scooter e mi sono fatto un bel giretto con tanto di pranzo al sacco!

Concordo in pieno! Io sono più o meno nella tua stessa situazione: ho poco tempo per poterlo usare in modo “ricreativo” ma lo uso tutti i giorni per andare al lavoro e la goduria, comunque, non ne risente.
Appena ho un attimo faccio il “giro lungo” per tornare a casa e mi diverte un sacco.
I nostri sono “giocattoli per adulti” e non possono essere vissuti in modo razionale

È sempre il “solito” discorso: il passaggio all’ibrido è una scelta obbligata per una casa costruttrice. L’elettrico puro è poco remunerativo, pochissima manutenzione, motori troppo semplici e costruiti da altri, ecc.
Vuoi mettere l’ibrido? Accontenta tutti! Costruttori, petrolieri, ambientalisti, concessionari, meccanici, assicuratori, l’ordinamento tributario dello stato...
Poi se è un concetto già “vecchio” in partenza chi se ne importa?

Ciao e benvenuto! Io ho optato per quello della Rizoma.

Ciao ragazzi, volevo condividere con voi le mie (prime) impressioni sul C650Sport che possiedo ormai da più di un mese.
Lo uso regolarmente per il tragitto casa-lavoro da due settimane, abito in campagna e per raggiungere l'ufficio devo percorrere pochi Km di strada con limiti dai 50 ai 90km/h niente di impegnativo insomma... ma, per questo utilizzo, devo esprimere la mia totale soddisfazione. Il mezzo è stabile, protegge bene dall'aria, le vibrazioni sono ridotte e per niente fastidiose (vengo da Harley-Davidson quindi in questo caso la mia opinione conta poco... ) la frenata è potente tanto che istintivamente vien voglia di frenare al limite, lo spunto è interessante e la guida facile e divertente. Insomma un gran bel mezzo!
Sabato pomeriggio l'ho provato per un breve giro "di piacere": 120Km tra città, collina e montagna. Senza una meta precisa mi sono fermato a bere un caffè in città: tra semafori e macchine in colonna si destreggia abbastanza bene anche se paga un po' la sua mole, sui sampietrini qualche vibrazione di troppo dovuta, secondo me, da una elevata rigidità del telaio e delle sospensioni. Questa "apparente mancanza" diventa un pregio, però, quando si esce dalla città e ci si avventura tra curve e tornanti. Devo ancora prenderci la mano ma devo dire che in questi percorsi si capisce bene il perchè lo hanno chiamato "Sport": divertentissimo. Sono passato da 30mt/sldm a 1700mt/sldm in poco più di 40Km con relativi tornanti prima in salita e poi in discesa, ho stressato ben bene il motore e tutto l'impianto frenante e, se escludiamo un leggero odore di bruciato, la moto (perché questa è, secondo me) non ha perso un colpo. Rientrando ho anche spinto un po' sopra i limiti percorrendo una tangenziale a due corsie e, anche li, nessun problema di turbolenza.
Sono un po' delicato di schiena (uno dei motivi che mi hanno spinto a vendere il mio HD Dyna Street Bob) ma devo dire che dopo questo piccolo moto-giro non ho avuto particolari problemi anche se, su questo argomento, mi riservo di scrivere un post più avanti magari quando avrò allungato le percorrenze.
Concludendo posso dirmi pienamente soddisfatto dell'acquisto, è un vero peccato che la nostra comunità sia ancora così piccola... non ho visto un solo scooter BMW in giro e gli altri guardavano me come se fossi un'alieno. (Su questo argomento bisognerebbe fare un post a parte, mi limito a dire solo che, secondo me, una grossa responsabilità ce l'ha BMW che non "raccoglie" i suoi clienti in club come fa, ad esempio, Harley-Davidson con i suoi "HOG", ma si sa... noi siamo i fratelli "poveri" per loro moto=GS.)
Scusatemi se mi sono dilungato troppo ma spero che queste mie prime impressioni possano essere utili a qualcuno che si sta informando qui per un eventuale acquisto, proprio come ho fatto io a suo tempo...

Non mi sono mai posto il problema, però ora che ci penso mi sembra strano: in Alto Adige sono molto appassionati di moto. Sopratutto a Bolzano.
Prova qui: www.rentalmotorbike.com/it/moto-noleggio-bolzano

Appena portato a casa! Dal concessionario alla mia abitazione ho 12 km ma ne ho fatti 65!
Fantastico da guidare, spunto eccezionale, agile e senza vibrazioni. (Va beh... arrivo dall’Harley Davidson quindi anche un carro armato è più agile! )
L’unica cosa è che mi si accende la spia gialla con scritto check oil... il tagliando è appena stato fatto e quindi la cosa è strana... terrò d’occhio la cosa...

Mammolo65
Anche gli endotermici non sono messi male dai....

Un mio cliente stampa pezzi per la BMW (sia auto che moto) e mi ha detto che sta facendo dei prototipi nuovi per uno scooter. Ovviamente da un una serie di componenti non si può capire molto ma sicuramente si tratta della “serie C” perché c’è scritto sui disegni...